Turandot (Sutherland, Pavarotti, Caballe, Ghiaurov, Mehta)
Либретто
Giacomo Puccini (1858-1924) - Turandot
Libretto Italiano
Personaggi:
TURANDOT, principessa
ALTOUM, imperatore
TIMUR, re tartaro spodestato
CALAF, principe ignoto
LIÙ, giovane schiava
PING, gran cancelliere
PANG, gran provveditore
PONG, gran cuciniere
UN MANDARINO
IL PRINCIPE DI PERSIA
IL CARNEFICE
CORO
guardie imperali, servi del boia, ragazzi, sacerdoti, mandarini, dignitari, gli otto sapienti, ancelle di Turandot, soldati, portabandiera, musici, ombri dei morti, folla
ATTO PRIMO
Le mura della Città Imperiale. Gli spalti massici chiudono quasi tutta la scena in semicerchio. Ai piedi d'un loggiato, sostenuto da due archi, v'e un gong di sonorissimo bronzo. Sugli spalti sono piantati i pali che reggono le teste dei giustiziati. Siamo nell'ora del tramonto. Il piazzale è pieno di una pittoresca folla cinese, che ascolta le parole di un mandarino.
UN MANDARINO
Popolo di Pekino!
La legge è questa: Turandot la Pura
sposa sarà di chi, di sangue regio,
spieghi i tre enigmi ch'ella proporrà.
Ma chi affronta il cimento e vinto resta,
porga alla scure la superba testa!
LA FOLLA
Ah! Ah!
IL MANDARINO
Il Principe di Persia
avversa ebbe fortuna:
al sorger della luna,
per man del boia
muoia!
LA FOLLA
Muoia! Si, muoia!
Noi vogliamo il carnefice!
Presto, presto! Muoia! Muoia!
Al supplizio! Muoia! Muoia!
Presto, presto!
Se non appari, noi ti sveglierem!
Pu?Tin?Pao, Pu?Tin?Pao!
Alla reggia! Alla reggia!
Alla reggia!
LE GUARDIE IMPERIALI
Indietro, cani! Indietro, cani!
LA FOLLA
Oh, crudeli! ...
…Pel cielo, fermi! …
... O madre mia! ...
LE GUARDIE
Indietro, cani! ...
LA FOLLA
... Ahi! I miei bimbi! ...
... Crudeli! Oh, madre mia! . ..
... Crudeli! Per il cielo, fermi!
... Fermi! Fermi! ...
... Oh, madre mia! ...
LE GUARDIE
Indietro, cani! ...
LIÙ
Il mio vecchio è caduto!
LA FOLLA
… Crudeli! Siate umani! …
… Pel cielo, fermi! Crudeli! …
… Non fateci male! …
LE GUARDIE
… Indietro, cani!
LIÙ
Chi m'aiuta,
chi m'aiuta a sorreggerlo?
Il mio vecchio è caduto ...
Pietà! Pietà!
CALAF
Padre! Mio padre!
LE GUARDIE
Indietro!
CALAF
O padre, sì, ti ritrovo!
LA FOLLA
Crudeli!
CALAF
Guardami! Non è sogno!
LA FOLLA
Perchè ci battete? Ahimè!
LIÙ
Mio signore!
LA FOLLA
Pietà!
CALAF
Padre! Ascoltami! Padre! Son io!
E benedetto sia ... E benedetto sia
il dolor per questa gioia che ci dona
un Dio pietoso!
TIMUR
O mio figlio! Tu! Vivo!
CALAF
Taci! Chi usurpò la tua corona
me cerca e te persegue.
Non c'è asilo per noi, padre, nel mondo!
TIMUR
T'ho cercato, mio figlio,
e t'ho creduto morto!
CALAF
T'ho pianto, padre ...
e bacio queste mani sante.
TIMUR
O figlio ritrovato!
LA FOLLA
Ecco i servi dei boia.
Muoia! Muoia! Muoia! Muoia!
TIMUR
Perduta la battaglia, vecchio re
senza regno e fuggente,
una voce sentii che mi diceva:
“Vien con me, sarò tua guida …”
Era Liù.
CALAF
Sia benedetta!
TIMUR
Ed io cadevo affranto,
e m'asciugava il pianto,
mendicava per me.
CALAF
Liù ... chi sei?
LIÙ
Nulla sono ... una schiava,
mio signore …
LE DONNE
Gira la cote!
GLI UOMINI
Gira la cote!
CALAF
E perchè tanta angoscia hai diviso?
GLI UOMINI
Gira la cote!
LIÙ
Perchè un dì ...
LE DONNE
Gira la cote!
LIÙ
... nella reggia, m'hai sorriso.
GLI UOMINI
Gira la cote, gira, gira!
Gira, gira, gira!
I SERVI DEL BOIA
Ungi, arrota, che la lama
guizzi, sprizzi fuoco e sangue.
Il lavoro mai non langue,
mai non langue ...
LA FOLLA
... mai non langue …
I SERVI DEL BOIA
... dove regna Turandot.
LA FOLLA
... dove regna Turandot.
I SERVI DEL BOIA
Ungi! Arrota!
I SERVI DEL BOIA, GLI UOMINI
Fuoco e sangue!
LE DONNE
Dolci amanti, avanti, avanti!
GLI UOMINI
O dolci amanti, avanti, avanti!
LE DONNE
Dolci amanti, ... avanti, avanti!
I SERVI DEL BOIA
Cogli uncini e coi coltelli ...
GLI UOMINI
Noi siam pronti a ricamar le vostre pelli!
LA FOLLA
Dolci amanti, avanti, avanti!
I SERVI DEL BOIA
… siamo pronti a ricamar!
LA FOLLA
Chi quel gong percuoterà
apparire la vedrà ...
I SERVI DEI BOIA, GLI UOMINI
… apparire la vedrà.
Bianca al pari della giada, ...
I SERVI DEL BOIA, LA FOLLA
… fredda come quella spada ...
I SERVI DEL BOIA, GLI UOMINI
… è la bella Turandot!
LE DONNE
Dolci amanti…
I SERVI DEL BOIA, LE DONNE
… avanti, avanti!
LA FOLLA
Quando rangola il gong gongola il boia…
… Vano è l'amore se non c'è fortuna.
I SERVI DEL BOIA
Quando rangola il gong gongola il boia ...
… Ungi, arrota!
LA FOLLA
Gli enigmi sono tre, la morte è una!
La morte è una! Ungi, arrota!
Gira, gira! Ungi, arrota!
LA FOLLA
Gli enigmi, ecc.
I SERVI DEL BOIA
Quando rangola, ecc. ...
... Dolci amanti, ecc. ....
LA FOLLA
Gli enigmi, ecc.
Che la lama guizzi, sprizzi sangue.
LA FOLLA
Chi quel gong percuoterà?
Seguono così, eppoi:
I SERVI DEL BOIA
Morte! Morte! Morte! Morte!
LA FOLLA
Ah, ah! Ah, ah! Ah, ah! Ah, ah!
I SERVI DEL BOIA, LA FOLLA
... dove regna Turandot, ecc. Ah!
LA FOLLA
Perchè tarda la luna?
Faccia pallida!
Mostrati in cielo!
Presto, vieni!
Spunta!
O testa mozza!
O squallida!
Vieni!
Spunta!
Mostrati in cielo!
O testa mozza!
O esangue!
O esangue, o squallida!
O taciturna!
O amante smunta dei morti!
O taciturna,…
…mostrati in cielo!
Come aspettano ...
O taciturna!
… il tuo funereo ...
…lume i cimiteri!
O esangue, squallida!
O testa mozza!
Ecco laggiù un barlume!
Vieni, presto, spunta!
O testa mozza,…
... spunta!
Vieni!
O testa mozza, vieni!
Mostrati, o faccia pallida!
O faccia pallida!
O esangue, pallida!
Vieni, o amante smunta dei morti!
O amante ...
… smunta dei morti!
Vieni, vieni, spunta!
Ecco laggiù un barlume ...
... dilaga in cielo ...
... la sua luce smorta!
TUTTI
Pu?Tin?Pao! La luna è sorta!
Pu?Tin?Pao, ecc.
RAGAZZI
Là sui monti dell'Est
la cicogna cantò.
Ma l'april non rifiorì,
ma la neve non sgelò.
Dal deserto al mar non odi tu
mille voci sospirar:
"Principessa, scendi a me!
Tutto fiorirà, tutto splenderà!
Ah!
Appare il corteo che conduce al patibolo il giovine principe di Persia. Alla vista della vittima che procede pallido, la ferocia della folla si tramuta in pietà.
LA FOLLA
O giovinetto! Grazia, grazia!
Com'è fermo il suo passo!
Grazia!
Com'è dolce, com'è dolce il suo volto …
… Ha negli occhi l'ebbrezza! Pietà!
Com’è fermo il suo passo!
Ha negli occhi la gioia!
Pietà! Pietà!
CALAF
Ah! La grazia!
LE DONNE
Pietà di lui! ...
…Pietà! ...
I TENORI
Principessa!
LE DONNE
... Pietà di lui!
LE DONNE, I TENORI
Pietà!
GLI UOMINI
Principessa! Grazia! Grazia!
Pietà di lui! Pietà!
LA FOLLA
Pietà!
CALAF
Ch'io ti veda
e ch'io ti maledica!
Crudele, ch'io ti maledica!
LA FOLLA
Principessa!
GLI UOMINI
Pietà di Iui!
LA FOLLA
Principessa!
GLI UOMINI
Principessa, pietà!
LA FOLLA
Principessa!
GLI UOMINI
Pietà di lui! Pietà di lui!
LA FOLLA
Pietà! Pietà! ecc.
La grazia, Principessa! ecc.
Principessa! La grazia! La grazia!
Appare Turandot al loggiato imperiale; la folla si prostra.
CALAF
O divina bellezza! O meraviglia!
O sogno! ecc.
Turandot fa un gesto imperioso; è la condanna. Il corteo si muove. Turandot s ritira.
I SACERDOTI BIANCHI DEL CORTEO
O gran Koung?tzè!
Che lo spirto dei morente
giunga fino a te!
TIMUR
Figlio, che fai?
CALAF
Non senti? Il suo profumo
è nell'aria! è nell'anima!
TIMUR
Ti perdi!
CALAF
O divina bellezza, meraviglia!
Io soffro, padre, soffro!
TIMUR
No, no! Stringiti a me.
Liù, parlagli tu!
Qui salvezza non c'è!
Prendi nella tua mano la sua mano!
LIÙ
Signore, andiam lontano!
TIMUR
La vita c'è laggiù!
CALAF
Quest'è la vita, padre!
TIMUR
La vita c'è laggiù!
CALAF
Io soffro, padre, soffro!
TIMUR
Qui salvezza non c'è!
CALAF
La vita, padre, è qui!
Turandot! Turandot! Turandot!
LA VOCE DEL PRINCIPE DI PERSIA
Turandot!
LA FOLLA
Ah!
TIMUR
trattenendo il suo figlio
Vuoi morire così?
CALAF
Vincere, padre, nella sua bellezza!
TIMUR
Vuoi finire così?
CALAF
Vincere gloriosamente
nella sua bellezza!
Si slancia verso il gong. Ping, Pong e Pang, i ministri dell'Imperatore, appariscono e gli sbarrano la strada.
PING, PONG, PANG
Fermo! Che fai? T'arresta!
Chi sei, che fai,
che vuoi? Va' via!
Va', la porta è questa
della gran beccheria!
Pazzo, va' via!
PING
Qui si strozza! ...
PONG, PANG
... Si trivella! ...
PING
... Si sgozza! ...
PONG, PANG
… Si spella! ...
PING
… Si uncina e scapitozza!
PONG, PANG
Va' via!
PING
Si sega e si sbudella!
PONG, PANG
Va'via!
PING
Sollecito, precipite ...
PONG,PANG
Va'via!
PING, PONG, PANG
... al tuo paese torna ...
PING
... in cerco d'uno stipite . . .
PONG,PANG
Che vuoi, chi sei?
PING
... per romperti le corna!
PONG,PANG
Va' via, va' via!
PING, PONG, PANG
Ma qui no!
Pazzo, va' via, va' via!
CALAF
Lasciatemi passare!
PONG
Qui tutti i cimiteri
sono occupati!
PANG
Qui bastano i pazzi indigeni!
PING
Non vogliam più pazzi forestieri!
PONG, PANG
O scappi, o il funeral
per te s'appressa!
CALAF
Lasciatemi passare!
PONG,PANG
Per una Principessa!
PONG
Peuh!
PANG
Peuh!
PONG
Che cos'è?
PANG
Una femmina colla corona in testa . . .
PONG
... e il manto colla frangia?
PING
Ma se la spogli nuda, ...
PONG
... è carne!
PANG
È carne cruda!
PING
È roba ...
PING, PONG, PANG
... che non si mangia!
CALAF
Lasciatemi passare, ...
PING, PONG, PANG
Ah, ah, ah! Ah, ah, ah!
CALAF
... lasciatemi!
PING
Lascia le donne!
O prendi cento spose,
che, in fondo, la più sublime
Turandot del mondo
ha una faccia, due braccia,
e due gambe, sì belle, imperiali ,
sì, sì, belle, sì, ma sempre quelle!
Con cento mogli, o sciocco,
avrai gambe a ribocco,
duecento braccia
e cento dolci petti ...
PONG, PANG
Cento petti . . .
PING
... sparsi per cento letti, …
PING, PONG, PANG
… per cento letti!
Ah, ah, ah! Ah, ah, ah!
CALAF
Lasciatemi passar!
PING, PONG, PANG
Pazzo, va' via, va'via!, ecc.
Un gruppo di fanciulle si affaccia alla balustrada della loggia imperiale.
LE ANCELLE DI TURANDOT
Silenzio, olà!
Laggiù chi parla?
UNA SOLA
Silenzio!
UN'ALTRA SOLA
Silenzio!
LE DUE INSIEME
È l'ora dolcissima del ...
… sonno.
LE ALTRE
Silenzio, silenzio, silenzio!
UNA SOLA
Il sonno ...
… sfiora ...
LE ALTRE
Il sonno sfiora ...
UN'ALTRA SOLA
... sfiora gli occhi…
LE ALTRE
… di Turandot.
LE DUE INSIEME
Si profuma di Lei l'oscurità!
PING
Via di là, femmine ciarliere!
LE ALTRE
Si profuma di Lei l'oscurità!
PANG
Via di là!
PONG
Via di là!
PING
Via di là!
Le ancelle si ritirano.
PING, PONG, PANG
Attenti al gong! Attenti al gong!
CALAF
Si profuma di Lei l'oscurità!
PANG
Guardalo, Pong!
PONG
Guardalo, Ping!
PING
Guardale, Pang!
PANG
È insordito!
PONG
Intontito!
PING
Allucinato!
TIMUR
Più non li ascolta, ahimè!
PING, PONG, PANG
Su! Parliamogli in tre!
PANG
Notte senza lumicino ...
PONG
... gola nero d'un camino ...
PING
... son più chiare degli enigmi
di Turandot.
PANG
Ferro, bronzo, muro, roccia, ...
PONG
… l'óstinata tua capoccia . . .
PING
... son men duri degli enigmi
di Turandot!
PANG
Dunque va', saluta tutti!
PONG
Varca i monti, taglia i flutti!
PING
Sta alla larga dagli enigmi
di Turandot!
Sugli spalti appariscono le ombre dei morti per Turandot.
LE OMBRE DEI MORTI
Non indugiare!
Se chiami, appare
quella che estinti
ci fa sognare.
Fa ch'ella parli!
Fa che l'udiamo!
Io l'amo! Io l'amo! Io l'amo!
CALAF
No, no, io solo l'amo!
PING, PONG, PANG
L'ami? Che cosa? Chi?
Turandot? Ah, ah, ah!
Turandot! Ah, ah!
PONG
O ragazzo demente!
PANG
Turandot non esiste!
PING
Non esiste che il niente
nel quale ti annulli!
PONG, PANG
Turandot non esiste, non esiste!…
PING
Turandot! Come tutti
quei citrulli tuoi pari!
L'uomo! Il Dio! lo! I popoli! ...
… I sovrani! … Pu?Tin?Pao!
Non esiste che il Tao!
PANG
Tu ti annulli come quei citrulli
tuoi pari, tu ti annulli!
PONG
Come tutti quei citrulli tuoi pari!
Non esiste …
... che il Tao!
CALAF
A me il trionfo!
A me l'amore!
Il boia appare colla testa mozza del Principe di Persia.
PING, PONG, PANG
Stolto, ecco l'amore!
Così la luna bacerà il tuo volto!
TIMUR
O figlio, vuoi dunque ch'io solo,
ch'io solo trascini pel mondo
la mia torturata vecchiezza?
Aiuto! Non c'è voce umana
che muova il tuo cuore feroce?
LIÙ
Signore, ascolta!
Ah, signore, ascolta!
Liù non regge più,
si spezza il cuor!
Ahimè, quanto cammino
col tuo nome nell'anima,
col nome tuo sulle labbra!
Ma se il tuo destino,
doman sarà deciso,
noi morrem sulla strada dell'esilio.
Ei perderà suo figlio ...
io l'ombra d'un sorriso.
Liù non regge più!
Ah!
CALAF
Non piangere, Liù!
Se in un lontano giorno
io t'ho sorriso,
per quel sorriso,
dolce mia fanciulla,
m'ascolta: il tuo signore
sarà domani, forse, solo al mondo…
Non lo lasciare,
portalo via con te!
LIÙ
Noi morrem sulla strada dell'esilio!
TIMUR
Noi morrem!
CALAF
Dell'esilio addolcisci
a lui le strade!
Questo … questo, o mia povera Liù,
al tuo piccolo cuore che non cade,
chiede colui che non sorride più.
TIMUR
Ah! Per l'ultima volta!
LIÙ
Vinci il fascino orribile!
PING, PONG, PANG
La vita è così bella!
TIMUR
… abbi di me pietà!
LIÙ
Abbi di Liù pietà!
PING, PONG, PANG
La vita è così bella!
TIMUR
Abbi di me, di me ...
LIÙ
Signore, pietà!
TIMUR
... pietà, pietà! ...
LIÙ
Abbi di Liù pieta!…
PING, PONG, PANG
Non perderti così!
CALAF
Son io che domando pietà!
LIÙ
… Signore, pietà! ...
TIMUR
… Non posso staccarmi ...
PING
… Afferralo, ...
CALAF
... Nessuno più ascolto, ...
LIÙ
... Pietà di Liù! . . .
TIMUR
... da te! ...
PING, PONG, PANG
... portalo via! ...
CALAF
... nessuno più ascolto! . . .
PING
… trattieni quel pazzo furente, ...
LIÙ
… Pietà! ...
PING
... portalo via! ...
PONG, PANG
Su! porta via quel pazzo!
Seguono così. Si dà solamente l'essenziale.
CALAF
Io vedo il suo fulgido volto! La vedo!
Mi chiama! Essa è là!
a Liù
Il tuo perdono chiede colui,
che non sorride più!
TIMUR
disperatamente a Calaf
Non voglio staccarmi da te!
Pietà! Pietà!
Mi getto ai tuoi piedi gemente.
Abbi pietà!
Non voler la mia morte!
PING, PANG, PONG
Su, portalo via quel pazzo!
Trattieni quel pazzo furente!
a Calaf
Folle tu sei! La vita è bella!
LIÙ
Pietà! Signore, pietà, pietà! ecc.
PING
Su, un ultimo sforzo,
portiamolo via!
PING, PANG, PONG
Porflamolo via, portiamolo via!
CALAF
Lasciatemi ...
… ho troppo sofferto!
La gloria m'aspetta laggiù.
Forza umana non c'è che mi trattenga.
Io seguo la mia sorte.
Son tutto una febbre,
son tutto un delirio!
Ogni senso è un martirio feroce.
Ogni fibra dell'anima ha una voce che grida
TIMUR
Tu passi su un povero core
che sanguina invano per te!
Nessuno ha mai vinto, nessuno.
Su tutti la spada piombò.
Mì getto ai tuoi pìedì –
non voler la mia morte.
PING, PANG, PONG
Il volto che vedi è illusione,
la luce che splende è funesta.
Tu giochi la tua perdizione,
tu giochi la testa.
La morte, c'è l'ombra del boia laggiù.
Tu corri alla rovina!
La vita non gíocar!
LIÙ
Pietà! Pietà di noi!
Se questo suo strazio non basta, signore,
noi siamo perduti con te!
Ah! fuggiamo, signore, ah! Fuggiamo!
LA FOLLA
La fossa già scaviam per te
che vuoi sfidar l'amor.
Nel buio c'è segnato, ahimè!
Il tuo crudel destin!
CALAF
... Turandot! ...
LlÙ, TIMUR, PING, PONG, PANG
La morte!
LA FOLLA
Ah! ...
CALAF
Turandot! ...
LIÙ, TIMUR, PING, PONG, PANG
La morte!
LA FOLLA
... Ah! ...
CALAF
… Turandot!
LIÙ, TIMUR, PING, PONG, PANG
… La morte! …
LA FOLLA
Ah! …
Calaf si precipita e batte i tre colpi al gong.
LA FOLLA
La fossa già scaviam, ecc.
PING, PANG, PONG
E lasciamolo andar!
Inutile è gridar
in sanscritto, in cinese,
in lingua mongola!
Quando rangola il gong
la morte gongola.
Ah, ah, ah, ah! ...
… Ah, ah, ah, ah!
ATTO SECONDO
QUADRO PRIMO
Appare un padiglione formato da una vasta tenda tutta decorata da simboliche figure cinesi.
PING
Olà, Pang! Olà, Pong!
Poichè il funesto gong
desta la reggia e desta la città,
siam pronti ad ogni evento:
se lo straniero vince, per le nozze,
e s'egli perde, pel seppellimento.
PONG
Io preparo le nozze ...
PANG
... ed io le esequie, ...
PONG
… le rosse lanterne di festa, ...
PANG
... le bianche lanterne di lutto, …
PONG
... gli incensi e le offerte, …
PANG
… gli incensi e le offerte …
PONG
… monete di carta dorate,
il bel palanchino scarlatto, …
PANG
... thè, zuccero, noci moscate,
il feretro grande, ben fatto, . . .
PONG
... i bonzi che cantano, …
PANG
... i bonzi che gemono, …
PONG, PANG
… e tutto quanto il resto,
secondo vuole il rito, ...
PANG
... minuzioso …
PONG
... minuzioso ...
PONG,PANG
… infinito!
PING
O China, o China,
che or sussulti e trasecoli
inquieta,
come dormivi lieta,
gonfia dei tuoi settantamila secoli!
PING, PONG, PANG
Tutto andava secondo
l'antichissima regola del mondo.
PANG
Poi nacque ...
PONG
Poi nacque …
PING
Poi nacque ...
PING, PONG, PANG
... Turandot!
PING
E sono anni che le nostre feste
si riducono a gioie come queste: …
PONG
… tre battute di gong, …
PANG
... tre indovinelli ...
PING
... e giù teste!
PONG
E giù teste!
PING
E giù teste!
PANG
L'anno del Topo furon sei.
PONG
L'anno del Cane furon otto.
PANG, PING, PONG
Nell'anno in corso,
il terribile anno della Tigre,
siamo già al tredicesimo!
PONG, PANG
… tredicesimo,
con quello che va sotto!
PING
Che lavoro!
PANG
Che lavoro!
PONG
Che noia!
PING
Che lavoro!
PANG
Che lavoro!
PONG
Che noia!
PING, PONG, PANG
A che siamo mai ridotti?
I ministri siam del boia!
Ministri del boia!
PING
Ho una casa nell' Honan
con il suo laghetto blù,
tutto cinto di bambù.
E sto qui a dissiparmi la mia vita,
a stillarmi il cervel sui libri sacri ...
PONG,PANG
... sui libri sacri!
PING
... sui libri sacri!
E potrei tornar laggiù …
PANG
Tornar laggiù!
PONG
Tornar laggiù!
PING
… presso il mio laghetto blù …
PANG
Tornar laggiù!
PONG
Tornar laggiù!
PING
... tutto cinto di bambù!
PONG
Ho foreste, presso Tsiang ...
… che più belle non ce n'è,
che non hanno ombra per me.
Ho foreste,
che più belle non ce n'è!
PANG
Ho un giardino, presso Kiu,
che lasciai per venir qui,
e che non rivedrò,
non rivedrò mai più, mai più!
PING
E potrei tornar laggiù,
presso mio laghetto bIù, ...
… tutto cinto di bambù!
E stiam qui …
PONG
Stiam qui!
PANG
Stiam qui!
PING
... a stillarci il cervel ...
PING, PONG, PANG
... sui libri sacri!
PONG
E potrei tornare a Tsiang ...
PING
E potrei tornar laggiù …
PANG
E potrei tornare a Kiu …
PING
… a godermi il lago bIù, …
PONG
... Tsiang, …
PANG
... Kiu, ...
PING
… Honan, ...
… tutto cinto di bambù!
PONG
… e potrei tornare a Tsiang!
PANG
… e potrei tornare a Kiu!
PING
O mondo, ...
PONG
O mondo, ...
PANG
O mondo, ...
PING, PONG, PANG
… pieno di pazzi innamorati!
PONG
Ne abbiam ...
PANG
Ne abbiam ...
PONG
Ne abbiam visti arrivar degli aspiranti!
PING
O quanti!
PONG
O quanti!
PING
Ne abbiam visti, ecc.
PANG
O, quanti, o quanti!
PONG
O quanti!
PING
O mondo pieno di pazzi innamorati!
Vi ricordate il principe
regal di Samarcanda?
Fece la sua domanda,
e lei con quale gioia
gli mandò il boia!
LA FOLLA
coro interno
Ungi, arrota,
che la lama guizzi e sprizzi, ...
PING
Il boìa!
LA FOLLA
... che la lama guízzi e spìzzì …
... tuoco e sangue!
PONG
E l'Indiano gemmato Sagarika, …
... cogli orecchini come campanelli?
Amore chiese, fu decapitato!
PANG
Ed il Birmano?
PONG
E il prence dei Kirghisi?
PONG,PANG
Uccisi! Uccisi! Uccisi! Uccisi!
PING
E il Tartaro dall'arco di sei cubiti
LA FOLLA
Ungi, arrota, ...
… che la lama sprizzi sangue! ...
PING
… di ricche pelli cinto?
LA FOLLA
... Dove regna Turandot ...
PONG
Estinto!
PANG
Estinto!
LA FOLLA
… il lavoro ...
... mai non langue!
PING
E decapita!
PANG
Uccidi, …
PING
Uccidi! Uccidi! Uccidi! Ammazza!
PANG
... estingui! Uccidi! Estingui! Ammazza
PONG
Ammazza! Ammazza! Ammazza!
LA FOLLA
Ungi, arrota, che la lama sprizzi sangue!
PING, PON G, PANG
Addio, amore, addio, razza!
Addio, stirpe divina!
Addio, ecc.
E finisce la China!
Addio, stirpe divina!
PING
come un'invocazione
O tigre! O tigre!
PING, PANG, PONG
O grande marescialla del cielo,
fa che giunga la gran notte attesa,
la notte della resa!
PING
Il talamo le voglio preparare!
PONG
Sprimaccerò per lei le molli piume.
PANG
Io l'alcova le voglio profumare.
PING
Gli sposi guiderò reggendo il lume.
PING, PONG, PANG
Poi tutt'e tre in giardino
noi canterem ...
PONG
... d'amor fino al mattino ...
PING
... così ...
PANG
… così: ...
PING, PONG, PANG
Non v'è in China per nostra fortuna
donna più che rinneghi l'amor!
Una sola ce n'era e quest'una
che fu ghiaccio,
ora è vampa ed ardor!
Principessa, il tuo impero si stende
dal Tsè?Kiang all'immenso Jang?Tsè!
PING
Pong e Pang cantano a bocca chiusa accompagnandolo.
Ma là, dentro alle soffici tende,
c'è uno sposo che impera su te!
PING, PONG, PANG
Tu dei baci già senti l'aroma,
già sei doma, sei tutta languor!
PONG,PANG
Gloria, gloria alla notte segreta,
che il prodigio ora vede compir!
PING, PANG
Gloria, gloria alla ...
PONG
Alla gialla coperta di seta ...
PING, PANG
... notte segreta!
PONG
... testimonio dei dolci sospir!
Nel giardin sussurran le cose
e tintinnan campanule d'or …
Si sospiran parole amorose, …
PING
... di rugiada s'imperiano i fior!
PING, PONG, PANG
Gloria, gloria al bel corpo discinto
che il mistero ignorato ora sa!
Gloria all'ebbrezza e all'amore che ha vinto
e alla China la pace ridà,
alla China la pace ridà,
la pace ridà!
Dall'ínterno, il rumore della Reggia richiama i tre ministri alla triste realtà.
PING
Noi si sogna e il palazzo già formicola
di lanterne, di servi e di soldati.
Udite il gran tamburo
del tempio Verde!
Già stridon le infinite
ciabatte di Pekino.
PONG
Udite trombe! Altro che pace!
PANG
Ha inizio la cerimonia.
PING, PONG, PANG
Andiamo a goderci
l'ennesimo supplizio!
QUADRO SECONDO
Appare il vasto piazzale della Reggia. Quasi al centro è un'enorme scalea di marmo. Appariscono otto sapienti. Hanno ciascuno tre rotoli di seta. Questi contengono la soluzione degli enigmi di Turandot.
LA FOLLA
Gravi, enormi ed imponenti
col mister dei chiusi enigmi
già s'avanzano i sapienti,
col mister dei chiusi enigmi
già s'avanzano i sapienti.
Ecco Ping! Ecco Pong! Ecco Pang!
Sulla sommità della sca!a, seduto sul trono, apparisce l'Imperatore. È tutto antico e venerabile.
LA FOLLA
Diecimila anni al nostro Imperatore!
Gloria a te!
L'IMPERATORE
Un giuramento atroce mi costringe
a tener fede al fosco patto.
E il santo scettro ch'io stringo
gronda di sangue.
Basta sangue! Giovine, va’!
CALAF
Figlio dei Cielo, io chiedo
d'affrontar la prova!
L'IMPERATORE
Fa ch'io possa morir senza portare
il peso della tua giovine vita!
CALAF
Figlio dei Cielo, io chiedo
d'affrontar la prova!
L'IMPERATORE
Non voler, non voler che s'empia ancor
d'orror la Reggia, il mondo.
CALAF
Figlio dei Cielo, io chiedo
d'affrontar la prova!
L'IMPERATORE
Straniero, ebbro di morte! E sia!
Si compia il tuo destino!
LA FOLLA
Diecimila anni al nostro Imperatore!
IL MANDARINO
Popolo di Pekino!
La legge è questa: Turandot, la Pura,
sposa sarà di chi, di sangue regio,
spieghi gli enigmi ch'ella proporrà.
Ma chi affronta il cimento e vinto resta
porga alla scure la superba testa!
I RAGAZZI
Dal deserto al mar
non odi mille voci sospirar:
Principessa, scendi a me!
Tutto splenderà, splenderà, splenderà!
Turandot va a collocarsi ai piedi del trono Bellissima, è tutta una cosa d'oro.
TURANDOT
In questa Reggia, or son mill'anni e mille,
un grido disperato risonò.
E quel grido, traverso stirpe e stirpe
qui nell'anima mia si rifugiò!
Principessa Lou?Ling,
ava dolce e serena che regnavi
nel tuo cupo silenzio in gioia pura,
e sfidasti inflessibile e sicura
l'aspro dominio,
oggi rivivi in me!
LA FOLLA
Fu quando il Re dei Tartari
le sette sue bandiere dispiegò.
TURANDOT
Pure nel tempo che ciascun ricorda,
fu sgomento e terrore e rombo d'armi.
Il regno vinto! Il regno vinto!
E Lou?Ling, la mia ava, trascinata
da un uomo come te, come te
straniero, là nella notte atroce
dove si spense la sua fresca voce!
LA FOLLA
Da secoli ella dorme
nella sua tomba enorme.
TURANDOT
O Principi, che a lunghe carovane
d'ogni parte del mondo
qui venite a gettar la vostra sorte,
io vendico su voi, su voi
quella purezza, quel grido e quella morte!
Quel grido e quella morte!
Mai nessun m'avrà!
Mai nessun, nessun m'avrà!
L'orror di chi l'uccise
vivo nel cuor mi sta.
No, no! Mai nessun m'avrà!
Ah, rinasce in me l'orgoglio
di tanta purità!
Straniero! Non tentar la fortuna!
Gli enigmi sono tre, la morte una!
CALAF
No, no! Gli enigmi sono tre,
una è la vita!
TURANDOT
No, no! …
… Gli enigmi sono tre, la morte è una!
CALAF
Gii enigmi sono tre, una è la vita!
LA FOLLA
Al Principe straniero
offri la prova ardita,
o Turandot! Turandot!
TURANDOT
Straniero, ascolta:
"Nella cupa notte vola un fantasma iridescente.
Sale e spiega l'ale
sulla nera infinita umanità.
Tutto il mondo l'invoca
e tutto il mondo l'implora.
Ma il fantasma sparisce coll'aurora
per rinascere nel cuore.
Ed ogni notte nasce
ed ogni giorno muore!
CALAF
Si! Rinasce! Rinasce!
E in esultanza
mi porta via con sè,
Turandot: “La Speranza”!
I SAPIENTI
aprono il primo rotolo
La Speranza! La Speranza! La Speranza!
TURANDOT
Sì, la speranza che delude sempre!
"Guizza al pari di fiamma,
non è fiamma.
È talvolta delirio.
È febbre d'impeto e ardore!
L'inerzia lo tramuta in un languore.
Se ti perdi o trapassi, si raffredda.
Se sogni la conquista, avvampa, avvampa!
Ha una voce che trepido tu ascolti,
e dei tramonto il vivido baglior!"
L'IMPERATORE
Non perderti, straniero!
LA FOLLA
È per la vita!
È per la vita! Parla!
Non perderti, straniero! Parla!
Parla!
Parla!
Parla!
LIÙ
È per l'amore!
CALAF
Sì, Principessa!
Avvampa e insieme langue,
se tu mi guardi, nelle vene:
"Il sangue!"
I SAPIENTI
Il sangue! Il sangue! Il sangue!
LA FOLLA
Coraggio, scioglitore degli enigmi!
TURANDOT
alle Guardie, additando la folla
Percuotete quei vili!
al Principe
"Gelo che ti dà foco
e dal tuo foco
più gelo prende!
Candida ed oscura!
Se libero ti vuoi
ti fa più servo.
Se per servo t'accetta,
ti fa Re!"
Su, straniero, ti sbianca la paura!
E ti senti perduto!
Su, straniero, il gelo che dà foco,
che cos'è?
CALAF
La mia vittoria
ormai t'ha data a me!
Il mio fuoco ti sgela:
"Turandot"!
I SAPIENTI
Turandot! Turandot! Turandot!
LA FOLLA
Turandot! Turandot!
Gloria, gloria, o vincitore!
Gloria, gloria, o vincitore!
Ti sorrida la vita!
Ti sorrida l'amor!
Diecimila anni al nostro Imperatore!
Luce, Re di tutto il mondo!
TURANDOT
Figlio dei Cielo! Padre augusto! No!
Non gettar tua figlia
nelle braccia dello straniero!
L'IMPERATORE
È sacro il giuramento!
TURANDOT
No, non dire! Tua figlia è sacra!
Non puoi donarmi a lui,
a lui come una schiava.
Ah, no! Tua figlia è sacra!
Non puoi donarmi a lui
come una schiava morente di vergogna!
al Principe
Non guardarmi così!
Tu che irridi al mio orgoglio,
non guardarmi così!
Non sarò tua!
No, no, non sarò tua!
Non voglio, non voglio!
No, no, non sarò tua!
L'IMPERATORE
È sacro il giuramento!
LA FOLLA
È sacro il giuramento!
TURANDOT
No, non guardarmi così,
non sarò tua!
LA FOLLA
Ha vinto, Principessa!
Offrì per te la vita!
TURANDOT
Mai nessun m'avrà!
LA FOLLA
Sia premio al suo ardimento! ...
... Sia premio al suo ardimento!
Offrì per te la vita!
È sacro il giuramento!
TURANDOT
al Principe
Mi vuoi nelle tue braccia a forza,
riluttante, fremente?
LA FOLLA
È sacro, è sacro, è sacro il giuramento, è sacro!
CALAF
No, no, Principessa altera.
Ti voglio tutta ardente d'amor!
LA FOLLA
Coraggioso! Audace!
Coraggioso! O forte!
CALAF
Tre enigmi m'hai proposto,
e tre ne sciolsi.
Uno soltanto a te ne proporrò:
il mio nome non sai.
Dimmi il mio nome.
Dimmi il mio nome,
prima dell'alba,
e all'alba morirò!
Turandot piega il capo, annuendo.
L'IMPERATORE
Il cielo voglia che col primo sole
mio figliolo tu sia!
LA FOLLA
Ai tuoi piedi ci prostriam,
Luce, Re di tutto il mondo!
Per la tua saggezza, per la tua bontà
ci doniamo a te, lieti in umiltà,
a te salga il nostro amor!
Diecimila anni al nostro Imperatore!
A te, erede di Hien?Wang
noi gridiam:
Diecimiia anni al nostro Imperatore!
Alte, alte le bandiere!
Gloria a te! Gloria a te!
ATTO III
QUADRO PRIMO
Il giardino della Reggia. È notte.
GLI ARALDI
Così comanda Turandot:
"Questa notte nessun dorma in Pekino!
LA FOLLA
Nessun dorma! Nessun dorma!
GLI ARALDI
"Pena la morte, il nome dell' Ignoto
sia rivelato prima del mattino!"
LA FOLLA
Pena la morte! Pena la morte!
GLI ARALDI
“Questa notte nessun dorma in Pekino!”
LA FOLLA
Nessun dorma! Nessun dorma!
CALAF
Nessun dorma! Nessun dorma!
Tu pure, o Principessa,
nella tua fredda stanza
guardi le stelle che tremano
d'amore e di speranza!
Ma il mio mistero è chiuso in me,
il nome mio nessun saprà!
No, no, sulla tua bocca lo dirò,
quando la luce splenderà!
Ed il mio bacio scioglierà
il silenzio che ti fa mia!
LE DONNE
interno; lontano
Il nome suo nessun saprà ...
E noi dovrem, ahimè! Morir! Morir!
CALAF
Dilegua, o notte! Tramontate, stelle!
Tramontate, stelle! All'alba vincerò!
Vincerò! Vincerò!
I tre ministri sono alla testa di una piccola folla di figure confuse nel buio della notte.
PING
Tu che guardi ...
... le stelle, abbassa gli occhi,
PONG
La nostra vita è ...
PING
... abbassa gli occhi!
PONG
… in tuo potere!
PANG
La nostra vita!
PING
Udisti il bando?
Per le vie di Pekino
ad ogni porta batte la morte
e grida: il nome!
PONG
Il nome!
PONG, PANG
Il nome!
PING, PONG, PANG
O sangue!
CALAF
Che volete da me?
PING
Di' tu che vuoi! Di' tu che vuoi!
PONG
Di' tu che vuoi!
PING
È l'amore che cerchi?
PANG
Di' tu che vuoi!
PING
Di' tu che vuoi!
Calaf non risponde.
Ebbene, prendi!
Sospinge ai piedi del Principe un gruppo d fanciulle bellissime, semi?nude, procaci.
Guarda, son belle, son belle fra luccentì veli!
PONG,PANG
Corpi flessuosi ...
PING
Tutte ebbrezze e promesse d'amplessi prodigiosi!
LE DONNE
circondando il Principe
Ah, ah! Ah, ah! Ah, ah! Ah, ah!
CALAF
No! No!
PONG,PANG
Che vuoi?
PING, PONG, PANG
Ricchezze? Tutti i tesori a te! A te! A te! ecc.
Ad un cenno da Ping vengono portati canestri, cofani, sacchi, ricolmi d'oro e di gioielli.
PING
Rompon la notte nera ...
PONG
Fuochi azzurri!
PING
… queste fulgide gemme!
PANG
Verdi splendori!
PONG
Pallidi giacinti!
PANG
Le vampe rosse dei rubini!
PING
Sono gocciole d'astri!
PONG,PANG
Fuochi azzurri!
PING
Prendi! È tutto tuo!
PONG,PANG
Vampe rosse!
CALAF
No! Nessuna ricchezza! No!
PING, PONG, PANG
Vuoi la gloria?
Noi ti farem fuggir ...
PONG,PANG
... e andrai lontano con le stelle
verso imperi favolosi!
GLI UOMINI
Fuggi! ...
LA FOLLA
... Fuggi! ...
LE DONNE
… Va' lontano, va' lontano!
LA FOLLA
... Fuggi, va' lontano, va'! Va'! ecc.
Fuggi! Fuggi! Va' lontano,
e noi tutti ci salviami.
CALAF
Alba, vieni!
Quest' incubo dissolvi!
PING
Straniero, tu non sai, tu non sai
di che cosa è capace la Crudele …
PING, PONG, PANG
Tu non sai ...
PONG,PANG
... quali orrendi martiri ...
PING
Tu non sai! Tu non sai!
PONG,PANG
... la China inventi.
Se tu rimani e non ci sveli ...
PONG, PANG, ALCUNI DELLA FOLLA
... il nome siam perduti.
PING, ALTRI DELLA FOLLA
L'insonne non perdona!
I TRE MINISTRI, LA FOLLA
si seguono così: si dà l'essenziale
Sarà martirio orrendo!
I ferri aguzzi! L'irte ruote!
Il caldo morso delle tenaglie!
La morte a sorso a sorso!
Non farci morire!
Non farci morire, no, non farci morir!
CALAF
Inutili preghiere! Inutili minacce!
Crollasse il mondo, voglio Turandot!
LA FOLLA
minacciando il Principe con pugnali.
Non l'avrai! No, non l'avrai!
Morrai prima di noi!
Tu maledetto!
Morrai prima di noi,
tu, spietato, crudele!
Parla, il nome, il nome, il nome!
Parla, parla, parla!
Il nome, il nome!
GLI SGHERRI
Eccolo il nome! È qua! È qua!
Un gruppo di sgherri trascina Timur e Liù.
Eccolo il nome! È quà! È qua!
CALAF
Costor non sanno!
Ignorano il mio nome!
PING
Sono il vecchio e la giovane,
che ier sera parlavano con te!
CALAF
Lasciateli!
PING
Conoscono il segreto!
agli sgherri
Dove li avete colti?
GLI SGHERRI
Mentre erravano là, presso le mura!
PING, PONG, PANG
Principessa!
PING, PONG, PANG, LA FOLLA
Principessa!
Turandot appare. Tutti si prosternano a terra.
PING
con estrema umilità
Principessa divina! li nome
dell'ignoto sta chiuso
in queste bocche silenti.
E abbiamo ferri per schiodar quei denti
e uncini abbiamo per strappar quei nome!
TURANDOT
Sei pallido, straniero!
CALAF
Il tuo sgomento
vede il pallor dell'alba
sul mio volto.
Costor non mi conoscono!
TURANDOT
Vedremo!
Su, parla, vecchio!
lo voglio ch'egli parli!
Il nome!
LIÙ
Il nome che cercate io sola so!
LA FOLLA
La vita è salva,
l'incubo svanì!
CALAF
Tu non sai nulla, schiava!
LIÙ
Io so il suo nome …
M'è suprema delizia
tenerlo segreto,
e possederlo io sola!
LA FOLLA
Sia legata! Sia straziata!
Perchè parli! Perchè muoia!
CALAF
Sconterete le sue lagrime!
Sconterete i suoi tormenti!
TURANDOT
agli sgherrí
Tenetelo!
Il Principe viene legato ai piedi con una cordicella da uno sgherro; due altri lo tengono fermo per le braccia.
LIÙ
Signor, non parlerò!
PING
Quel nome!
LIÙ
No!
PING
Quel nome!
LIÙ
La tua serva chiede perdono,
ma obbedir non può!
Uno sgherro le stringe i polsi.
Ah!
TIMUR
Perchè gridi?
CALAF
Lasciatela!
LIÙ
No ... No ... non grido più!
Non mi fan male!
No, nessun mi tocca.
agli sgherri
Stringete … ma chiudetemi la bocca
ch'ei non mi senta!
sfibrata
Non resisto più!
LA FOLLA
Parla! Il suo nome!
TURANDOT
agli sgherri
Sia lasciata!
a Liù
Parla!
LIÙ
Piuttosto morrò!
TURANDOT
Chi pose tanta forza nel tuo cuore?
LIÙ
Principessa, l'amore!
TURANDOT
L'amore?
LIÙ
Tanto amore segreto, e inconfessato,
grande così che questi strazi
son dolcezze per me
perchè ne faccio dono
al mio Signore …
Perchè, tacendo, io gli do,
gli do il tuo amore …
Te gli do, Principessa,
e perdo tutto! E perdo tutto!
Persino l'impossibile speranza!
Legatemi! Straziatemi!
Tormenti e spasimi date a me!
Ah! Come offerta suprema
del mio amore!
TURANDOT
Strappatele il segreto!
PING
Chiamate Pu?Tin?Pao!
CALAF
No! Maledetto! Maledetto!
LA FOLLA
Il boia! Il boia! Il boia!
PING
Sia messa alla tortura!
LA FOLLA
Alla tortura! Sì, il boia!
Parli! Alla tortura!
LIÙ
Più non resisto!
Ho paura di me!
Lasciatemi passare!
Lasciatemi passare!
LA FOLLA
Parla! Parla!
LIÙ
Sì, Principessa, ascoltami!
Tu che di gel sei cinta,
da tanta fiamma vinta,
l'amerai anche tu!
Prima di questa aurora,
io chiudo stanca gli occhi,
perchè egli vinca ancora ...
Ei vinca ancor!
Per non ... per non vederlo più!
Prima di questa aurora,
io chiudo stanca gli occhi
per non vederlo più!
Prende di sorpresa un pugnale a un soldato e si trafigge a morte.
LA FOLLA
Ah!…
Parla! Parla!
Il nome! Il nome!
Liù va, barcollando, presso del Principe gli stramazza ai piedi, morta.
CALAF
Ah! Tu sei morta, tu sei morta,
o mia piccola Liù!
TIMUR
si inginocchia presso da Liù
Liù! Liù! Sorgi! Sorgi!
È l'ora chiara d'ogni risveglio!
È l'alba, o mia Liu …
Apri gli occhi, colomba!
PING
Alzati, vecchio! È morta!
TIMUR
Ah! Delitto orrendo!
L'espieremo tutti!
L'anima offesa,
l'anima offesa si vendicherà!
LA FOLLA
Ombra dolente, non farci del male!
Ombra sdegnosa, perdona, perdona!
Ombra dolente, ecc.
TIMUR
Liù … bontà! Liù ... dolcezza!
Con religiosa pietà, il corpo di Liù viene sollevato tra il rispetto profondo della folla.
Ah! Camminiamo insieme un'altra volta
così, con la tua man nella mia mano!
Dove vai ben so. Ed io ti seguirò
per posare a te vicino
nella notte che non ha mattino!
PONG
Svegliato s'è qui dentro
il vecchio ordigno,
il cuore, e mi tormenta!
PING
Ah! per la prima volta
al vedere la morte
non sogghigno!
PANG
Quella fanciulla spenta
pesa sopra il mio cuor
come un macigno!
LA FOLLA
Liù, bontà, perdona, perdona!
Liù, bontà, Liù dolcezza,
dormi! Oblia!
Liù! Poesia!
Rimangono soli, l'uno di fronte all'altro, il Principe e Turandot. La Principessa, sotto l'ampio velo, non ha un gesto, un movimento.
CALAF
Principessa di morte!
Principessa di gelo!
Dal tuo tragico cielo
scendi giù sulla terra!
Ah! Solleva quel velo!
Guarda, guarda, crudele,
quel purissimo sangue
che fu sparso per te!
si precipita su di lei, strappandole il velo.
TURANDOT
Che mai osi, straniero!
Cosa umana non sono.
Son la figlia dei Cielo
libera e pura.
Tu stringi il mio freddo velo
ma l'anima è lassù!
CALAF
La tua anima è in alto,
ma il tuo corpo è vicino!
Con le mani brucianti
stringerò i lembi d'oro
del tuo manto stellato.
La mia bocca fremente
premerò su di te …
TURANDOT
Non profanarmi!
CALAF
Ah! Sentirti viva!
TURANDOT
Indietro!
CALAF
Sentirti viva!
TURANDOT
Indietro!
CALAF
Sentirti viva!
TURANDOT
Non profanarmi! Non profanarmi!
CALAF
Il gelo tuo è menzogna!
TURANDOT
Indietro!
CALAF
È menzogna!
TURANDOT
No, mai nessun m'avrà!
CALAF
Ti voglio mia!
TURANDOT
Dell'ava lo strazio
non si rinnoverà! Ah, no!
CALAF
Ti voglio mia!
TURANDOT
Non mi toccar, straniero!
È un sacrilegio!
CALAF
No, il bacio tuo
mi dà l'eternità!
TURANDOT
Sacrilegio!
Che è mai di me?
Perduta!
CALAF
la bacia con ardore
Mio fiore! Oh! Mio fiore mattutino!
Mio fiore, ti respiro!
I seni tuoi di giglio
ah! treman sul mio petto! …
VOCI DI DONNE
Ah! Ah! Ah! Ah!
CALAF
... Già ti sento mancare di dolcezza,
tutta bianca nel tuo manto d'argento!
TURANDOT
Come vincesti?
CALAF
Piangi?
TURANDOT
È l'alba! È l'alba! ...
... È l'alba! Turandot tramonta!
I RAGAZZI
coro interno
L'alba! Luce e vita! Tutto è puro! …
GLI UOMINI
coro interno
L'alba! Luce e vita! Principessa ...
CALAF
È l'alba. È l'alba! E amor …
e amore nasce col sole!
RAGAZZI
... Tutto è santo! Che dolcezza nel tuo pianto!
GLI UOMINI
… che dolcezza nel tuo pianto!
TURANDOT
Che nessun mi veda,
la mia gloria è finita!
CALAF
No! Essa incomincia!
TURANDOT
Onta su me!
CALAF
Miracolo! La tua gloria
risplende nell'incanto
del primo bacio, del primo pianto!
TURANDOT
Del primo pianto … Ah ...
Del primo pianto! Sì,
straniero, quando sei giunto,
con angoscia ho sentito
il brivido fatale
di questo mal supremo.
Quanti ho visto morire per me!
E li ho spregiati; ma ho temuto te!
C'era negli occhi tuoi
la luce degli eroi.
C'era negli occhi tuoi
la superba certezza …
E t'ho odiato per quella ...
E per quella t'ho amato
tormentata e divisa
fra due terrori uguali:
vincerti o esser vinta ...
E vinta son ... Ah! Vinta,
più che dall'alta prova,
da questa febbre che mi vien da te!
CALAF
Sei mia! Mia!
TURANDOT
Questo, questo chiedevi.
Ora lo sai.
Più grande vittoria non voler!
Parti, straniero, col tuo mister!
CALAF
Il mio mistero?
Non ne ho più! Sei mia!
Tu che tremi se ti sfioro!
Tu che sbianchi se ti bacio
puoi perdermi se vuoi!
Il mio nome e la vita
insiem ti dono.
Io son Calaf, figlio di Timur!
TURANDOT
So il tuo nome! So il tuo nome!
CALAF
La mia gloria è il tuo amplesso!
TURANDOT
Odi! Squillan le trombe!
CALAF
La mia vita è il tuo bacio!
TURANDOT
Ecco! È l'ora!
È l'ora della prova!
CALAF
Non la temo!
TURANDOT
Ah! Calaf, davanti al popolo con me!
CALAF
Hai vinto tu!
QUADRO SECONDO
L'esterno del palazzo imperiale. Sopra un'alta scala, al centro della scena, l’Imperatore sta circondato dalla corte.
LA FOLLA
Diecimila anni al nostro Imperatore!
TURANDOT
Padre augusto,
conosco il nome dello straniero!
fissando Calaf
Il suo nome è … Amor!
I due amanti si trovano avvinti perdutamente, mentre la folla getta fiori e acclama gioiosa.
LA FOLLA
Amor!
O sole! Vita! Eternità!
Luce del mondo e amore!
Ride e canta nel sole
l'infinità nostra felicità!
Gloria a te! Gloria a te! Gloria!